Rinforzo e stabilizzazione dei terreni per lo scavo di fondazioni con le geogriglie TeMa
Rinforzo basale dello strato fondazionale per la costruzione di manufatti rigidi in cemento armato su aree instabili: una sfida per gli ingegneri di tutto il mondo. I progettisti, infatti, si trovano ad affrontare il rischio di cedimenti differenziali negli strati di fondazione, con conseguenti fessurazioni nella struttura. Per questo, il materiale non compatto presente nell’area spesso deve essere scavato e trasportato fuori sito, mentre gli strati devono essere ricostruiti utilizzando materiali acquistati, che a volte possono essere costosi. Il piano di fondazione dovrà fornire la capacità portante richiesta, ma soprattutto eliminare il rischio di cedimenti differenziali.
Significativa l’esperienza TeMa a Katlehong, in Sudafrica, in un contesto costruttivo fortemente critico, trattandosi di una struttura di ritenzione idrica come un serbatoio municipale da 200 mila ettolitri.
Mediante l’introduzione di vari prodotti geosintetici in sostituzione di materiali da costruzione convenzionali, i costi iniziali ipotizzati sono stati particolarmente ridotti ed è stata migliora notevolmente l’efficienza strutturale su una progettazione estesa, prospettando una durata operativa allungata.
La soluzione TeMa in casi come questi: posizionamento di X-Grid PET-C-0 100/100 Biax – geogriglia di stabilizzazione biassiale realizzata per tessitura di poliestere ad alta tenacità e rivestita da uno strato protettivo polimerico – posizionata sull’intera superficie in strati ciclici, alternati con una miscela di riempimento. L’orientamento della geogriglia in ciascuno strato richiede di essere posata in modo da fornire la necessaria stabilità complessiva e la capacità portante alla fondazione della struttura, anticipando e annullando così gli eventuali effetti negativi di assestamenti differenziali.
L’utilizzo delle geogriglie TeMa Geo permette di prevedere lo spazio necessario ai servizi del sottosuolo associati alla struttura progettata e fornisce al progettista la possibilità di ottenere, rispetto all’uso di materiali naturali convenzionali, vantaggi significativi anche in termini di facilità di installazione, riducendo i tempi di costruzione.
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Il sistema per le strutture di sostegno in terra rinforzata
T-System è il sistema di TeMa Geo Solutions che include diversi componenti per il rinforzo, il controllo dell’erosione superficiale, il drenaggio e il contenimento per la realizzazione di strutture di sostegno in terra rinforzata: innovazione che TeMa ha esplorato fin dalla sua fondazione avvenuta 30 anni fa e che oggi è una delle esperienze più caratterizzanti. Vediamo di seguito in dettaglio.
Componenti per il rinforzo
A provvedere alla funzione di rinforzo ci sono le geogriglie X-Grid PET C di tipo knitted realizzate con fili di poliestere ad alta tenacità e rivestite da uno strato protettivo polimerico. Garantiscono una resistenza a trazione da 20 kN/m fino a 800 kN/m.
Componenti per il controllo erosione
Proteggono il terreno del fronte dell’opera da fenomeni erosivi, come vento e pioggia battente, fino alla formazione della vegetazione. TeMa Geo Solutions offre soluzioni naturali, a base di fibra di cellulosa come Ecovermat o di juta come Ecovernet, e sintetiche, in monofilamenti (K-Mat F), in polipropilene (K-Mat FA) o in fibra di vetro (K-Mat FG Green).
Componenti per il drenaggio
Per controllare i fenomeni di infiltrazione nel terreno di riempimento si impiegano dei geocompositi drenanti del tipo Q-Drain.
Componenti per il contenimento
A dare linearità alla facciata a vista ci sono i paramenti in rete metallica elettrosaldata con angolazioni che spaziano da 65° a 80°.
Consigli pratici
In cantiere
I componenti del sistema devono essere stoccati lontano dai mezzi d’opera e opportunamente protetti da polveri o residui di lavorazione.
Per evitare sormonti eccessivi e sprechi, le geogriglie X-Grid devono essere tagliate a misura con un supporto metallico adeguato dotato di cavalletti metallici sui quali montare un profilo circolare da inserire all’interno del rotolo.
I componenti per il controllo dell’erosione – biodegradabili e sintetici – vanno conservati in luoghi asciutti e isolati dal terreno naturale, per evitare difficoltà di stesura successiva.
I casseri metallici vanno stoccati lontano dalle aree di manovra dei mezzi e movimentati solo al momento dell’installazione.
In fase di montaggio è buona norma applicare dei profili in gomma o metallo sagomati a U, in modo da consentire il corretto risvolto delle geogriglie, evitando che si aggancino ai tiranti. (vedi foto)
Prescrizioni particolari
Sconsigliamo di impiegare materiale di riempimento limo-argilloso o, al limite, di utilizzarlo solo a seguito di miscelazione con materiale inerte.
TeMa Geo Solutions fornisce la gamma completa del sistema con le istruzioni di pratiche. Contattaci, ti forniremo case study e informazioni complete.